Anno: in corso
Tag: Laboratorio
Luogo: Carcere
San Vittore, Milano
A cura di:
Laboratorio Carcere
Chiara Ligi,
Francesca Piredda,
Mariana Ciancia,
Maria Maramotti,
Elettra Panepinto,
Camilla Marani
Attori:
Casa Circondariale di Milano San Vittore “Francesco di Cataldo“
Dipartimento di Design
La mostra “StoryLab. Frammenti di noi” invita il visitatore ad assumere un nuovo sguardo, spostando il baricentro del nostro pensare e del nostro agire come cittadini dalla polarità “noi e loro” al “noi” e basta.
Il carcere è uno spazio ignorato dai cittadini. Esiste un dentro e un fuori il carcere, che corrisponde allo stare dentro o fuori dalla società. Esiste poi una narrazione che rende lʼimmaginario della reclusione stereotipato, impedendo lʼavvio di un dialogo tra interno ed esterno. Eppure il carcere è lo specchio della nostra società. La mostra “StoryLab. Frammenti di noi” invita il visitatore ad assumere un nuovo sguardo, spostando il baricentro del nostro pensare e del nostro agire come cittadini dalla polarità “noi e loro” al “noi” e basta. Infatti, la mostra si articola in due spazi: in una delle stanze di Off Campus San Vittore si trovano i libretti originali realizzati dai partecipanti a Storylab; il corridoio espone fotografie e citazioni che mettono in evidenza immagini, pensieri ed emozioni profonde che tutti noi possiamo condividere. Questi frammenti offrono una chiave per leggere la nostra società plurale, che il carcere rispecchia. Essi dicono che il carcere è parte della società e ci interrogano su quale sia la società che vogliamo.

